Il tracciato elettrocardiografico rilevato con un elettrocardiogramma (ECG) è caratterizzato da diversi tratti denominati onde positive e negative, che si ripetono ad ogni ciclo cardiaco ed indicano la specifica attività del cuore legata alla propagazione dell’impulso elettrico cardiaco. Il normale tracciato ECG presenta un aspetto caratteristico che varia soltanto in presenza di problemi: una data patologia tende a determinare una specifica alterazione in uno o più punti del tracciato, restituendo onde alterate nell’altezza, nella forma o invertite. In questo articolo troverete le indicazioni per una interpretazione di base del tracciato elettrocardiografico normale ed alterato.
Tematica | SSD | CFU |
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Anatomia e fisiologia del cuore | 2 | |
Fisiopatologia | 2 | |
Storia dell’ECG | 1 | |
Tipi di monitoraggio | 1 | |
Principali ritmi cardiaci (ritmi dell’arresto e periarresto) | 1 | |
Patologie della conduzione | 1 | |
Tachicardie e tachiaritmie (TPSV, FA, Flutter atriale) | 1 | |
Bradicardie e Bradiaritmie (BAV avanzato, ritmi giunzionali) | 1 | |
Sindromi Coronariche Acute STEMI e NSTEMI: Immediatezza LETTURA | 2 | |
Diagnosi al monitor – il METODO di lettura | 1 | |
Seminari/esercitazioni | 10 | |
Prova finale | 7 |
Il corso avrà una durata di studio pari a 1500 ore (60 CFU). Il modello di sistema e-learning adottato prevede l’apprendimento assistito lungo un percorso formativo predeterminato, con accesso a materiali didattici sviluppati appositamente e fruibili in rete e ad un repertorio di attività didattiche interattive, individuali e di gruppo, mediate dal computer e guidati da tutor/esperti tecnologici e di contenuto, in grado di interagire con i corsisti e rispondere alle loro domande.
Lo studio dei materiali didattici digitali/video lezioni dei docenti con animazioni grafiche) e a stampa (dispense e/o testi) avviene di regola secondo tempi e disponibilità del singolo corsista durante le 24 ore della giornata.
Gli esami si terranno presso le sedi dell’Ateneo.