Il master mira a fornire competenze in ambito di mediazione penale e penale minorile. Un’attività in cui un terzo neutrale, il mediatore, ha il compito di favorire la comunicazione tra due o più soggetti ( anche minori) in conflitto, con esiti più costruttivi della giustizia penale.
Tematica | SSD | CFU | Ore |
---|---|---|---|
Mediazione penale e ruolo del mediatore | 10 | 0 | |
Psicologia e devianza minorile | 10 | 0 | |
Crimologia | 15 | 0 | |
Elementi di ritto penale | 10 | 0 | |
Pedagogia generale | 10 | 0 | |
Prova finale | 5 | 0 |
Il mediatore minorile é un professionista chiamato a svolgere il proprio ruolo professionale sia all’interno del sistema della Giustizia Penale sia all’interno di strutture educative e rieducative. Lo sbocco professionale per questa figura è pertanto rappresentato dall’impiego presso i Servizi di Mediazione pubblici e privati presenti sul territorio Nazionale. Può operare all’interno di equipe costituite da operatori giuridici e psicosociali qualora l’intervento tecnico di mediazione venga richiesto da:
Il corso avrà una durata di studio pari a 1500 ore (60cfu). Il modello di sistema e-learning adottato prevede l’apprendimento assistito lungo un percorso formativo predeterminato, con accesso a materiali didattici sviluppati appositamente e fruibili in rete e ad un repertorio di attività didattiche interattive, individuali e di gruppo, mediate dal computer e guidati da tutor/esperti tecnologici e di contenuto, in grado di interagire con i corsisti e rispondere alle loro domande. Lo studio dei materiali didattici digitali/video lezioni dei docenti con animazioni grafiche) e a stampa (dispense e/o testi) avviene di regola secondo tempi e disponibilità del singolo corsista durante le 24 ore della giornata.
Il corso potrà prevedere degli incontri in presenza ad integrazione delle attività formative.